Da Bologna a Lampedusa, senza soldi, alla ricerca di forme di vita comunitaria, storie di cambiamento ed ispirazione, finanziando Mediterranea Saving Humans, è il viaggio che ho intrapreso dal 21 marzo al 21 giugno 2019, in solitaria.
A dire il vero, è stato IL viaggio della mia Vita (ma questa è un’altra storia).
E’ stato raccontato in diverse occasioni e forme…
-Italia che cambia è stata la prima piattaforma a raccontare la storia del mio progetto e qui potete trovare l’articolo di Ezio Maisto.
-Gianluca Palma mi ha accompagnata per due giorni, in terra calabra, con la sua telecamera. Il video, pubblicato su Repubblica, che ne è risultato lo potete vedere qui.
-Dopo “La Repubblica”, il testo è stato rilanciato anche qui.
-La storia del viaggio raccontata, da me, per la mia community del cuore: Viaggio da sola Perché. Eccolo qui.
-Gaia di Giorgio per QuntaStories ha parlato del viaggio così.
-Agrigento Notizie, mentre io ero in Sicilia, ha pubblicato la storia e la potete trovare qui.
-La gioia di essere considerata una “people for planet”! L’articolo è visualizzabile qui.
-Con le Sorelle di Bambole&Diavole abbiamo fatto una luuuunghissima chiacchierata che potete leggere, con calma, in due puntate, partendo da qua.
-Valeria Scafetta, con grande cura ed attenzione, ha raccontato la storia del mio cammino così.
-Cristiana, che, con la sua famiglia, mi ha ospitata a Piombino, ha un blog dal nome “Cambiare Vita Ospitando” (Dateci un’occhio!) e ha raccontato il nostro incontro in questo modo.
-Serena di Cogito Ergo Sum, con grande senso critico ed profondità, ha compreso e narrato la storia del viaggio così. Ancora grazie!
-AboutBologna ha seguito la storia del viaggio e poi di quel che ne è seguito raccontandolo così.
–Questo il resoconto di Bologna Today. Purtroppo, i commenti sulla pagina facebook del giornale furono davvero inquietanti, tristi ed aggressivi.
-Qui, invece, la divertentissima chiacchierata con Pietro Franzese. La potete ascoltare QUI !
Oppure vedervi il video coi nostri faccioni sorridenti QUI
-Sul fronte radio, una bella bella conversazione lo ho avuta con Libero Parri di Radio Play Time e potete riascoltarla cliccando QUI
Ci sono poi state diverse occasioni di raccontare la storia dal vivo.
-La prima nella mia città di origine -Bologna- presso il festival INgiardino organizzato, nell’estate 2019, da Instabile Portazza. L’Arci lo annunciò cosi. Wikieventi cosà.
-La grande gioia di essere tra le relatrici di Immagimondo, Lecco, e di vedere il proprio nome nel programma.
-La rete di sostegno pro Mediterranea del Lago di Como è un gruppo di persone meravigliose, che fa un lavoro importante in una zona -dal punto di vista culturale e dei temi sociali- difficile. A loro la mia stima e la gratitudine per avermi coinvolta in due occasioni. Una. e Due.
-A “Fiera all’aria aperta” di Massa Carrara (30-31/01 – 01/02/2020) sono stata coinvolta all’interno di un bell’incontro al femminile organizzato dalla Rete Nazionale Donne in Cammino. Sono state scritti diversi articoli e rilasciate diverse interviste.
L’ente Fiera ci ha annunciate così.
Sono state tutte occasioni preziose, ma il mio cuore è rimasto nelle scuole: Policastro Bussentino, Cosenza, Lecco.
Incontrare i giovani (e giovanissimi!) è stato motivo di grande crescita, scambio umano e mi ha dato la sensazione di aver lasciato un seme di speranza e bellezza nelle future generazioni.
Quando – insieme a Costanza Castiglioni – abbiamo deciso di ripartire verso alcune tappe del mio viaggio, per effettuare le riprese di “C’è Un’Italia bellissima!”, abbiamo utilizzato la piattaforma di Produzioni dal basso, che ci ha supportate e sostenute sempre con passione.
Qui c’è il trailer del nostro (riuscito) crowdfunding.
E questi alcuni articoli che hanno rilanciato la partenza:
–Cameralook
–Il sito di Firenze
–AmbienteAmbiente
–Tracce Volanti
