Questo percorso nasce nel cuore dell’isola ed è stato sognato ed ideato da tre realtà complementari: L’associazione “Libertà era restare” che dalla nascita connette il territorio di Marzabotto (BO), sede dello storico e tragico eccidio fascista, a quello di Lampedusa- luogo della memoria contemporaneo; MariaLuigia Longo, docente e scrittrice di poesia e narrativa, autrice di “I segreti della dalia” e Barbara Cassioli, educatrice, viaggiatrice, mente di “Viaggiare a piedi scalzi“.
Lampedusa, scoglio d’Africa nel mezzo del Mediterraneo, è un luogo simbolo ed un luogo forte dove i contrasti convivono e ci portano ad interrogarci su noi stess* ed a guardarci dentro.
L’obiettivo è quello di lasciarci ispirare da ciò che l’isola offre, svolgere esercizi di scrittura creativa e – osservandosi- raccontarsi.
Gli stimoli esterni saranno, al mattino, di vario genere: incontri con realtà o persone di riferimento del territorio, visite a luoghi simbolo, proposte dolci e corporee, sollecitazioni da parte di un paesaggio meraviglioso. Sono previsti anche momenti liberi per esplorare l’isola in autonomia.
Qui di seguito alcune informazioni (più o meno) pratiche sul progetto.

Lampedusa allo specchio. Parole in viaggio
Scrivere è sempre un’autobiografia. Una ricerca. Una scoperta.
Mettersi davanti a un foglio bianco è sempre un processo di autoanalisi. E quel foglio diventa sempre uno specchio che ci ritrae, pur non volendo, proprio come siamo.
Il testo scritto, soprattutto, rappresenta il terreno di incontro tra l’autore e il se stesso più profondo e, dopo, tra autore e lettore, e il loro rapporto viene mediato da una forza dialogica che lascerà un segno. Dentro e fuori di noi.
Cos’è LAMPEDUSA ALLO SPECCHIO?
È un’esperienza unica, un laboratorio narrativo, un percorso di riflessione attraverso la scrittura autobiografica, mediata dalle sensazioni che solo una terra così potente e simbolica come Lampedusa può dare. Lampedusa è la porta d’Europa, il dentro e il fuori, il noi e l’altro. Lampedusa è di per sé un viaggio. E’ per l’umanità un avamposto di pietra. Scrivere a Lampedusa è scrivere dell’essere nel mondo. Ora.

Perché un laboratorio di scrittura autobiografica di viaggio
- Un laboratorio rivolto a tutti coloro che quando guardano un paesaggio traducono le emozioni che ne derivano in parole;
- un laboratorio utile a sintetizzare sensazioni e pratiche narrative durante un viaggio;
- un laboratorio per chi non ha paura di mettersi allo specchio;
- un laboratorio per chi non ha paura dei contrasti;
- un laboratorio a chi ama giocare con le parole e ne fa la propria dimora.
A chi è rivolto
Il laboratorio è aperto a tutti: donne, uomini, studenti, pensionati, disoccupati, lavoratori precari, dirigenti di banca, sportivi, vagabondi, apolidi, amanti dei cani e pure dei gatti, filosofi, mamme, padri, figli e chi più ne ha più ne metta.
Docente del laboratorio
Maria Luigia Longo. Puoi trovare maggiori informazioni su: marialuigialongo.blogspot.com
Per informazioni, costi, ISCRIZIONI: viaggiareapiediscalzi@gmail.com

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