Per tutte le volte in cui ho pensato che qualcosa fosse impossibile
Per tutte le volte che ho lasciato che le paure degli altri scavalcassero i confini del mio giardino
Per tutte le volte in cui qualcuno mi ha detto che “di questi tempi” non è consigliabile per una ragazza viaggiare da sola senza soldi
Per tutte le volte in cui ho rinunciato a qualcosa credendo di non essere abbastanza
Per tutte le volte in cui non ho danzato, non ho espresso la mia opinione, ho finto che qualcosa mi andasse bene
Per il giorno in cui ho deciso che io sarei partita
Per le lacrime versate, per la paura e per l’entusiasmo
Per le amiche e gli amici che hanno creduto in questo progetto dal principio
Per chi mi ha trasportata, per chi mi ha accolta, abbracciata, per chi mi ha dato da mangiare, per i camionisti, i commercianti, i pensionati, i fornai, le donne, i bambini, i cani randagi che volevano essere coccolati
Per mia madre che riesce a capire che ciò mi rende felice, per mia nonna che mi pensa in Toscana a lavorare, per mia nipote.. che sia una donna indipendente e felice.
Per tutti quelli e tutte quelle che hanno visto un po’ di sé in questo cammino.
Grazie
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